San Gregorio, I. C. “Domenico Savio” interessante incontro su benessere e sessualità.
Con il Prof. Vito Leanza, ginecologo e docente universitario, attività didattica di alto spessore

La scuola è ambiente privilegiato alla promozione della cultura di
prevenzione legata al benessere di ogni individuo. Questo
principio è stato messo in pratica con determinazione, durante
l’incontro all’IC “San Domenico Savio” San Gregorio, DS
Daniela Fonti che ha fortemente voluto l’incontro con la
referente Rosaria Guglielmino.
Iniziativa si è svolta in sinergia grazie alla collaborazione della
presidente del Rotary di San Gregorio e Tremestieri, Cinzia
Torrisi, che ha organizzato incontro con il Prof. Vito Leanza,
rinomata eccellenza nel campo della ginecologia e già docente
Universitario a Catania.
L’incontro con gli studenti, è stato proficuo e hanno seguito con
attenzione gli argomenti proposti dal Prof. Leanza, con chiarezza
espositiva rispettando il registro verbale e di comunicazione dei
minori presenti, affrontando tematiche: anatomia e fisiologia
dell’apparato riproduttivo, cambiamenti che avvengono durante
la pubertà e conseguenze psicologiche sul piano della costruzione
identitaria e relative problematiche.
L’incontro, ha sottolineato la Prof. Torrisi introducendo il tema,
ha avuto lo scopo di favorire l’acquisizione di adeguate
conoscenze e competenze comportamentali consapevoli e
responsabili, nonché sviluppare uno spazio rieducativo intorno ai
temi dell’affettività e della sessualità, evidenziando l’importanza
di tale iniziativa nel favorire scelte comportamentali consapevoli
e responsabili.
“L’incontro – ha precisato a sua volta la referente Territorio della
scuola Prof.ssa Rosaria Gugliemino – è stato realizzato con lo
scopo di guidare i ragazzi nel riconoscere e saper valutare ciò che
è giusto o sbagliato e di non lasciarli mai soli in questo
particolare momento della vita così tumultuoso di idee e di
sensazioni nuove che invadono il loro essere. I temi dell’incontro
alcune volte, purtroppo, non vengono trattati per riservatezza,
paura, limite culturale e costume. Sarebbe invece opportuno fare
periodici incontri, sfatare tanti tabù e risolvere tanti dubbi che
affliggono i ragazzi”.
Dopo la lettura dei bigliettini anonimi contenenti domande scritte
dagli alunni, il Prof. Leanza ha risposto esaustivamente con
chiarimenti: rapporti sessuali, contraccezioni, malattie
trasmissibili, ecc.
È importante introdurre nelle scuole incontri e organizzare
progetti su contraccezione e educazione sessuale, previa
approvazione dei genitori nei consigli d’istituto, per esporre
con delicatezza e modalità adeguate , senza sforare in
argomenti che possano sollecitare dubbi e incertezze
identitarie, ma, come saggiamente ha condotto la giornata il
Prof. Leanza, focalizzare anche le informazioni sulle malattie
sessualmente trasmissibili aumentate a un livello
preoccupante.


